Le problematiche odontostomatologiche che si presentano più frequentemente all’attenzione degli operatori dello studio, e in particolare del dentista osteopata, sono:
- disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare
- malocclusione
- disturbi della deglutizione
L’articolazione temporo-mandibolare (ATM) si colloca nel cranio in posizione bilaterale e mediale rispetto al meato acustico esterno, articola l’osso mandibolare con l’osso temporale, e, nella fattispecie, collega il condilo mandibolare con la fossa glenoidea del temporale. L’ATM permette di operare i movimenti spaziali della mandibola, simmetrici o asimmetrici, essenziali per la masticazione e la fonazione.
La sindrome dell’articolazione temporo-mandibolare è un disturbo molto frequente, soprattutto fra le donne, che si evidenzia con la percezione di “schiocchi” nelle orecchie, spesso accompagnati da affaticamento dei muscoli masticatori, dalla sensazione di dolore in area periauricolare, sino al blocco mandibolare. Le origini della sindrome sono quasi sempre la malocclusione e il bruxismo, oppure disturbi causati da un’eccessiva lassità legamentosa. Questa patologia può portare alla lussazione e all’artrosi precoce dell’articolazione.
Per malocclusione dentale si intende un’alterata chiusura delle arcate dentali, con un allineamento anomalo fra i denti superiori ed inferiori in senso anteroposteriore o più raramente trasversale.
Le cause possono essere alterazioni della conformazione scheletrica cranio-facciale dovute a: plagiocefalia neonatale, traumi, perdita di denti, alterazioni genetiche della mandibola e della mascella, atteggiamenti scorretti (succhiarsi il pollice o il ciuccio oltre i 3 anni di vita), bruxismo.
Le terapie prevedono l’applicazione di apparecchi fissi e mobili, bilanciatori occlusali (bite), e, in alcuni casi, l’intervento chirurgico.
Deglutizione atipica: disturbo del meccanismo di deglutizione normale caratterizzato dalla presenza e persistenza nel tempo di movimenti linguali non corretti
Questi movimenti non sono necessariamente dovuti ad una patologia, ma possono essere provocati da “cattive abitudini” che si stabilizzano nel tempo o dalla persistenza delle meccaniche deglutitorie tipiche del lattante anche in età adulta. Nel soggetto con deglutizione atipica la lingua si muove in avanti in maniera eccessiva e talvolta assume una posizione troppo arretrata, troppo avanzata o bassa in condizioni di riposo.
A riposo il soggetto può tenere la lingua tra i denti anteriori, a volte addirittura un po’ protrusa al di fuori della bocca.
Uno dei problemi di più frequente riscontro riconducibili a questo disturbo è lo sviluppo di anomalie dentarie anche abbastanza spiccate con overbite (protusioni) dentali anche molto vistose e con esiti estetici talvolta molto evidenti.
Cosa possiamo fare per te
I trattamenti del dentista osteopata si basano prevalentemente su tecniche osteopatiche cranio sacrali e biodinamiche, volte al bilanciamento tensionale delle aree maxillo-facciali, occipitali e cervicali anche con tecniche intra orali. L’intervento osteopatico è di fondamentale supporto prima, durante e dopo i trattamenti ortodontici e logopedici, al fine di preparare le strutture muscolo-scheletriche e bilanciare l’effetto delle terapie specialistiche migliorandone l’efficacia e velocizzandone l’effetto.